Filosofia contemporanea

Schleiermacher alla scoperta del sentimento religioso

La religione nel pensiero di Friedrich Schleiermacher diventa sentimento religioso e al suo vertice non vi è Dio, ma l'intuzione dell'Universo e l'amore.

Il desiderio come motore della Autocoscienza in Hegel

Analisi del capitolo IV della Fenomenologia dello Spirito di Hegel: il punto di vista del desiderio, motore della autocoscienza.

Slavoj Žižek e Luigi Pareyson: su soggetto e libertà

Punti di contatto tra "Il soggetto scabroso" di Slavoj Žižek e "Ontologia della libertà" del cattolico Luigi Pareyson sul rapporto tra soggetto e libertà.

Il platonismo nella filosofia di Edmund Husserl

Edmund Husserl è il padre della fenomenologia ma alcuni dei suoi contemporanei lo accusarono di "platonismo". C'è qualcosa di vero in questa accusa?

Žižek e il trionfo dell’interpassività nell’era globale

L'interattività diventa sinonimo di interpassività nella disamina di Žižek sui mass media, l'informazione e il rapporto che il soggetto intrattiene con essi

L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica di Walter Benjamin

Vediamo il nesso che dal 900 in poi si crea tra arte, tecnica e politica ne "L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica" di Walter Benjamin

Nichilisti incapaci: Beckett attraverso Günther Anders

Günther Anders interpreta "Aspettando Godot" come la parabola dell'uomo senza senso, incapace di trovare una direzione nel contesto post-moderno.

Edith Stein, l’empatia come riconoscimento di sé e dell’altro

Edith Stein esamina l'empatia e mette in luce gli aspetti positivi della stessa: riconoscimento di sé, dell'altro e persino del mondo che ci circonda.

Michel Onfray e la morale edonista

Michel Onfray riformula l'erotismo e il materialismo in una prospettiva etica, arrivando a definire i contorni di una vera e propria morale edonista.

Credenza e desiderio nella riflessione di Gabriel Tarde

Gabriel Tarde riduce tutti gli stati interiori alla credenza e al desiderio e, considerandole quantità, ipotizza la possibilità di una loro misurazione.

Jerry A. Fodor: che cos’è un concetto?

Jerry A. Fodor è stato un importante scienzato cognitivo e filosofo della mente. A lui si devono la teoria della mente modulare e quella del mentalese.

Michael Walzer, forme di tolleranza e prospettive future

Michael Walzer affronta uno dei temi più discussi del dibattito filosofico e politico contemporaneo, quello della tolleranza.

Henry David Thoreau: la disobbedienza civile

Una lettura di "Disobbedienza civile", il saggio del filosofo americano Thoreau considerato un vero e proprio teorico della rivoluzione non violenta.

Günther Anders: per una storia dei sentimenti

Günther Anders, analizzando i rischi reconditi del rapporto tra umanità e tecnologia, ha cercato anche di gettare le basi di una "storia delle emozioni".

Leo Strauss: un pioniere del neoconservatorismo?

Leo Strauss è stato un filosofo politico spesso considerato il precursore del controverso neoconservatorismo. Quanto c'è di vero in tale associazione?

Furio Jesi: come il mito viene manipolato dalla politica

Furio Jesi analizza il materiale mitologico e il modo in cui se ne serve la politica del '900, mostrando particolare attenzione alla cultura di destra.

Giuseppe Rensi e l’assurdo che domina la realtà

Contro il neoidealismo di Croce e Gentile, Rensi promuove un pensiero radicale che finisce per attribuire una base comune al pessimismo e alla realtà.

“Stronzate. Un saggio filosofico” di Harry Frankfurt

Il filosofo Harry Frankfurt tenta un'analisi filosofica delle stronzate. Nell'arco del saggio delinea gli aspetti essenziali delle stronzate e di coloro che ne fanno uso, fondando il tutto su alcune caratteristiche della società contemporanea.

Desiderio e riconoscimento: Butler lettrice di Hegel

Nella filosofia di Judith Butler, elaboratrice di questioni legate al sesso, al genere e al corpo, è ben evidente la matrice hegeliana se non idealistica

Marshall McLuhan: Gli strumenti del comunicare

Marshall McLuhan(1911-1980) rappresenta un punto di riferimento imprescindibile, all'interno dell'ambito della riflessione su mass-media. Le sue argomentazioni sono spesso presentate in tono provocatorio. Le sue teorie sulla comunicazione e il suo stile di scrittura fanno di lui un pensatore sui generis.

Gerd Achenbach e l’irrequietezza della società moderna

L'uomo moderno è irrequieto, proteso verso il futuro, ma incapace di prospettare uno scopo reale. Con queste parole Achenbach si esprime sulla difficoltà da parte dell'uomo di raggiungere la quiete interiore e invita ad una riscoperta della sapienza antica e con essa della più autentica condizione umana.

Ortega y Gasset e James Burnham: tecnica e potere nel ‘900

Dalla Spagna agli Stati Uniti, da Ortega y Gasset a James Burnham: una riflessione sulla tecnocrazia, che ha caratterizzato la storia economica e politica del secolo scorso.

Rancière e la distribuzione del sensibile

Jacques Rancière, tra quanti in Francia nel 1965 lavorarono a "Lire le Capital" insieme con Louis Althusser, presenta una teoria estetica che ben si adatta e all'ascesa delle democrazie liberali e a un'indagine post-moderna della (bio)politica. La fabbrica del sensibile lavora per una sua distribuzione particolare.

Martha Nussbaum e la dinamica persona-oggetto

Martha Nussbaum, in barba al femminismo radicale e alle opinioni di Kant in merito, ripensa sotto una nuova luce l’oggettualizzazione sessuale.

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