Mondo offeso, una definizione per la condizione storica e morale per la società italiana negli anni precedenti, contemporanei e successivi alla guerra.
Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino è un romanzo che riesce a narrare la Resistenza con gli occhi di un bimbo, Pin, e in secondo luogo attraverso le analisi del commissario Kim.
La posizione di Leopardi e Schopenhauer rispetto alla cultura coeva. L’eticità empatica del progetto leopardiano è similmente contemplata da Schopenhauer.
La rappresentazione del mondo popolare è fondamentale nella narrativa neorealista e Carlo Levi ne fa l'elemento principale nella sua narrazione in Cristo si è fermato a Eboli che focalizza l'attenzione proprio sul mondo contadino.
Leopardi e Schopenhauer, figure di spicco dell'Ottocento letterario, sono accomunati in profondità dall'impostazione esistenziale della propria poetica.
La luna e i falò è l'utlimo romanzo di Cesare Pavese. La luna a indicare la ciclicità della natura, i falò i rituali del mondo contadino, che dalla luna erano scanditi...
Il romanzo La casa in collina di Cesare Pavese è il romanzo che compendia il travaglio intellettuale dell'autore e del ceto culturale di quegli anni. L'impossibilità a partecipare alla Resistenza del protagonista Corrado è metafora dell'inettitudine dell'autore in primo luogo, e delle contraddizioni e ambiguità che la pretesa di una letteratura impegnata o di una letteratura dell'ideologia mostrava.
Filumena Marturano: madre, eroina del suo tempo, rappresenta la forza e il coraggio di essere donna nella società del secondo Dopoguerra. Modello e simbolo di donna che combatte per i propri ideali senza mai piegarsi e arrendersi.
Letteratura nel periodo nazista: Hannah Arendt, Eugenio Montale, Bertolt Brecht, autori disparati ma accomunati dall'avversione alla follia del nazismo
Il resto di niente di Enzo Striano racconta la storia di Eleonora de Fonseca Pimentel, giornalista di origine portoghese che prese parte ai moti del 1799