Commenti memorabili: l’intervista a Fabrizio Biasibetti

Nasce, cresce, ignora: questa la maglia indossata da uno degli ospiti dell’edizione 2016 del Napoli Comicon. Non si tratta della trovata di un fumettista stravagante, ma dello slogan di una delle pagine Facebook che hanno più successo sul suolo del Bel Paese: Commenti Memorabili.

Fabrizio Biasibetti, l’admin e fondatore della pagina, ha presentato la raccolta delle migliori battute della pagina, pubblicata presso Nicola Pesce Editore, durante la kermesse partenopea, corredata di una prefazione che spiega la storia della pagina e il concetto di memorabilità che sta al centro di essa.

Noi de La Cooltura ne abbiamo approfittato per intervistarlo.

Fabrizio, com’è nata la pagina Commenti memorabili?

Commenti memorabili logoL’idea mi è venuta perché era diverso tempo che notavo che dalle varie pagine Facebook che seguivo mi facevano molto più ridere i commenti che i post stessi, e mi dispiaceva, per come è impostato Facebook, che i commenti fossero la prima cosa che andava e che va persa. Quindi mi è venuta in mente questa idea che si è rivelata vincente, ossia di schiaffare direttamente il commento sotto l’immagine. Ho fatto tutto quanto da solo fino a circa 4 mesi fa, mentre adesso lo staff è composto di tre persone, un ragazzo che mi aiuta a rispondere a tutti i messaggi privati ed un altro che si occupa della parte artistica di ricerca dei commenti e della gestione della pagina stessa.

Cosa deve avere un commento per essere definito memorabile?

Ci sono tanti modi per essere memorabili, innanzitutto deve spiccare per genialità, deve cercare di sintetizzare al meglio la foto o la scritta a cui fa riferimento, dev’essere di impatto, ossia deve farti schiattare dal ridere.

Ti aspettavi cotanto successo dalla pagina?

 Commenti memorabili TevezSono ben conscio che c’era una possibilità su dieci milioni che andasse bene ed è andata bene perché comunque c’ho creduto, ma nessuno apre una pagina come questa pensando che sicuramente arriverà a tali livelli di risonanza. Adesso che raggiunge 12 milioni di persone a settimana è diventata una bella responsabilità, perché adesso che pubblico qualcosa so che arriva a milioni di persone, ed ora mi porta via molto tempo, ma comunque è una grande soddisfazione.

Da dove ti sei ispirato per lo stile della pagina?

Inizialmente ho tratto ispirazione dalla comicità di Calciatori Brutti, che era la pagina che mi faceva ridere di più, ma col tempo ho creato un mio stile personalissimo che non ho tratto da nessuno. Lo sviluppo del concetto di memorabilità, ossia ciò che viene fuori che viene fuori dal misto di genialità e ignoranza, è merito mio e sono orgoglioso di ciò.

Per approfondire: Pagina Facebook Ufficiale

Davide Esposito