Letteratura italiana romantica

Il corpo è l’uomo: la morte del primato dell’anima in Leopardi

Leggi l'articolo completo

Il corpo è l’uomo. Questo è l’esito di una riflessione di Giacomo Leopardi, iniziata nel momento in cui il poeta si distacca dalla tradizione religiosa familiare e dalla contemporanea cultura romantica.

Al primato dell’anima Leopardi contrappone il corpo

Ma il passaggio dalla celebrazione dell’anima a quella del corpo non è legato per Leopardi solo ad una conversione “intellettuale”.

Alla base del suo materialismo c’è sopratutto esperienza personale: l’aver sacrificato istinti e salute nello studio. Troppo tardi si è accorto della perdita del corpo e di ogni possibilità di felicità.

 

Il pensiero illuminista

Ragioni biografiche ed esistenziali trovano dunque un punto di riferimento ideale nel pensiero illuminista e spiegano la centralità che il problema dell’infelicità dell’uomo ha nel pensiero di Leopardi.

La felicità è vivacità di pulsioni, di stimoli vitali, slancio di passioni.

L’infelicità invece è legata all’abitudine, che fa sì che la vivezza delle impressioni a poco a poco perda di intensità.

Felicità materiale e sensibile

La felicità di cui parla Leopardi è un piacere materiale e sensibile, non un aldilà inconoscibile come quello promesso dal cristianesimo. Ogni facoltà dell’uomo, il pensiero come il respiro, è confinata interiormente entro i limiti della materia.

Rapporto tra uomo e natura: arte

Leopardi sviluppa la base contemporanea dell’immaginazione e della poesia. Sottolinea l’importanza tra un rapporto tra uomo e natura all’origine di ogni creazione artistica.

La poesia ha la funzione di ristabilire l’antica unità, l’armonia universale che la ragione moderna ha distrutto.

Un pessimismo ancora più radicale

Gli anni dal ’19 al ’23 segnano la svolta verso un materialismo e un pessimismo sempre più radicali.

L’aggravarsi della malattia  ( probabilmente tubercolosi ossea ) dette a Leopardi una percezione particolarmente acuta del condizionamento che la natura esercita sulla vita dell’uomo. L’infelicità umana è anzitutto un’infelicità fisica, basata su mali ineliminabili. La malattia, la vecchiaia, la morte.

Soccombe la visione di una natura buona, che ha sentimenti, volontà e fini. Il male non è più giustificato come accidente storico. Leopardi aderisce ora ad una concezione scientifica. Natura come movimento di creazione e distruzione della materia.

Il dolore e il male, indistintamente di tutte le creature, diventano elementi necessari alla conservazione dell’equilibrio cosmico. L’infelicità è ineliminabile. Inoltre rifiuta ogni nozione di spirito opposto alla materia: la materia stessa è sensiente e pensante: non esiste l’anima, ma il cervello. Niente esiste al di fuori dell’esistenza materiale

La ragione diventa strumento di polemica contro il presente e la fede nelle magnifiche sorti progressiste.

“Dialogo di Tristano e di un amico”

Il corpo è l’uomo“, afferma Tristano nel “Dialogo di Tristano e di un amico” (1824).

Tristano denuncia l’educazione moderna, che non si degna di pensare al corpo, cosa troppo bassa e abietta. Pensa allo spirito e appunto, volendo coltivare lo spirito, rovina il corpo. Senza avvedersi che rovinando questo, rovina soprattutto proprio  lo spirito.

Ma non basta una semplice riforma della scuola. Bisogna mutare radicalmente lo stato moderno della società. Questo implica una nuova etica, che si opponga alla tradizionale ascetica e cristiana, contro la quale Leopardi aveva polemizzato già nel 1820 in alcuni passi dello Zibaldone.

Nadia Rosato

Fonte: Giacomo Leopardi,  Operette morali.

Leggi l'articolo completo
Nadia Rosato

Recent Posts

Revenge (2017): l’analisi del revenge movie di Coralie Fargeat

Revenge (2017) è il primo revenge movie diretto da una donna nell'era del Me Too.…

3 mesi ago

Ruggero II, il normanno primo re di Sicilia: contesto ed eventi

Ruggero II è uno dei re Normanni più celebri. Già conte e duca, egli trasforma…

3 mesi ago

Teodolinda: cosa fece la regina dei Longobardi

Teodolinda è la regina più famosa del popolo dei Longobardi, nonchè uno dei sovrani medievali…

4 mesi ago

Alboino: contesto, descrizione, storia del re longobardo

Alboino è uno dei re Longobardi più famosi. Da personaggio storico, egli diviene figura leggendaria…

4 mesi ago

Quercia: il significato simbolico nel mito e nella storia

In questo articolo analizziamo il significato della quercia nella storia e la sua importanza iconologica…

4 mesi ago

Sillogismo: definizione ed evoluzione in filosofia

Che cos'è il sillogismo? In che modo influisce sulla dimostrazione della verità?

4 mesi ago