Napoli
Il presepe napoletano: intervista a Carmine De Maria
I “De Maria” sono una delle più antiche famiglie di artigiani produttori di scenografie presepiali di Napoli e sono gli inventori del presepe in movimento.
L’antica posteggia napoletana: racconti e misteri
La posteggia napoletana è un mestiere antichissimo; la sua nascita risale forse al momento in cui sono stati costruiti i primi strumenti musicali.
La rappresentazione del presepe tra magia e religione
Il presepe è la magia della vita, è il luogo dove ognuno aveva come ruolo primario, di vigilare e proteggere la nascita del sacro Bimbo ostacolata dal male.
Cimitero delle Fontanelle: fede e superstizione
L'antico Ossario di Napoli, è noto come Cimitero delle Fontanelle, situato nel Rione Sanità, è un luogo simbolo di culti, riti e storie di leggende e miracoli.
Bella ‘mbriana: la leggenda dello spirito della casa a Napoli
La leggenda della Bella 'Mbriana è una tra le più antiche superstizioni che affascinano e temono gli anziani delle antiche famiglie napoletane.
Tra dialetto e lingua popolare: A Napoli si dice così
Vivacità, ironia ed espressività sono solo alcune delle componenti che rendono variopinto ed affascinante il modo di parlare napoletano. A Napoli si parla anche così: per modi di dire!
Tombola napoletana: origini e storia del gioco
La tombola napoletana ha origini molto antiche e risale al famoso e noto gioco del lotto che venne istituito a Napoli nel Settecento. La tradizione ha continuato a riproporre nel tempo il passatempo natalizio, diventato oggi uno dei giochi da tavola che riunisce la famiglia.
Il guappo: origine, dialetto e folklore
Il guappo è una figura che risale alla fine del Quattrocento, quando il Regno passò sotto il controllo degli Aragonesi. La città subì dei...
Mamozio, il rivale di Pulcinella
Il dialetto permette di attingere ad un vasto repertorio lessicale, costituito per buona parte da modi di dire, i quali entrano nella nostra quotidianità...
Antichi mestieri napoletani: l’arte della strada
Ancora adesso è possibile passeggiare per le stradine del centro storico di Napoli e riuscire a percepire l'atmosfera del passato, i suoni e i rumori caratteristici degli antichi mestieri napoletani. Il popolo necessitava per sopravvivere soltanto di poche risorse: l'operosità e la determinazione.