Erpisa: rettili, anfibi e altro ancora!

L’ultimo week-end di settembre si è tenuta, a Trentola Ducenta, la settima edizione di Erpisa. L’annuale fiera di erpetologia è stata ospitata, come di consueto, dal centro commerciale Jambo, e ha richiamato tantissimi partecipanti.

La manifestazione ha dato appuntamento il 24-25 settembre a circa 25.000 appassionati di erpetologia, e non solo.

erpisaErpisa: fiera internazionale dei rettili e degli anfibi

L’erpetologia è una branca della zoologia che si occupa dello studio dei rettili e degli anfibi. Sebbene questo associazione non sia più accettata come taxon, questo ramo prosegue nel raggrupparli insieme. Questi venivano accostati a causa della strategia ectoterma (assorbire calore dall’ambiente), adottata dalla maggior parte delle specie contenute in essi.erpisa

Gli anfibi moderni, i Lissanphibia, sono tetrapodi con cute umida e liscia, vale a dire privata scaglie, tipiche invece dei rettili. Questo taxon annovera gli anuri (rane e rospi), gli urodeli, ovvero le salamandre e i tritoni, ed i gimnofioni. Questi sono animali specializzati per vivere sotto terra, che hanno perso l’uso della vista, e non hanno neppure gli arti, ma si muovono strisciando.

erpisaI rettili sono un gruppo estremamente vario, e diversificato in maniera a dir poco sorprendente. Essendo i primi, temerari, animali ad essersi emancipati dall’ambiente acquatico, tantissime loro specializzazioni consistono in adattamenti alla vita terrestre. Tra di loro troviamo le tartarughe, tutti i sauri, i coccodrilli, i serpenti e pure gli uccelli. L’esclusione di questi ultimi porterebbe il gruppo ad essere incompleto: gli Aves si sono evoluti dai dinosauri.

Le loro caratteristiche comuni ancestrali riguardano la cute, che andò incontro a cheratinizzazione, e l’uovo, finalmente rigido. Questi adattamenti servirono a sopravvivere nonostante il distacco dalle acque, e permisero loro di colonizzare le terre emerse.

Erpisa ha portato in fiera questi animali, ed altro ancora, cercando di ampliare la pletora dei temi trattati. La manifestazione è riuscita a far convergere diversi rami delle scienze naturali, incanalandole in percorsi divulgativi.

Erpisa: una passeggiata tra gli animali

Lo scopo principale che esiste dietro Erpisa è la divulgazione. I visitatori ricevono informazioni circa lo studio dei rettili e degli anfibi, in special modo sulla riproduzione e la protezione. La fiera porta fra la gente queste conoscenze, rendendole accessibili nella forma e nel linguaggio, ed offrendole in maniera pratica.erpisa

Il passo decisivo è quello fatto nella direzione della sensibilizzazione nei riguardi di queste specie e della loro importanza nell’ambiente. Il percorso didattico che ne succede ripercorre la storia evolutiva di questi taxa, partendo dallo studio dei fossili.

Il grande spazio offerto dal Jambo è stato sfruttato per organizzare la fiera in tanti diversi stand. Oltre alla messa in mostra, grande attenzione è stata dedicata al mercato e allo scambio. Per gli appassionati è stato possibile scegliere tra tante specie di rettili e di anfibi, ma anche tra pesci, roditori e pure alcune piante. Molti stand sono stati poi riservati agli uccelli, e nemmeno chi ama l’entomologia potrà dire di essere rimasto deluso, data la presenza di alcuni stand dedicati agli insetti.

Lorenzo Di Meglio

Bibliografia

F.Harvey Pough , Cristine M. Janis , John B. Heiser – Zoologia dei vertebrati – Casa editrice Ambrosiana

Sitografia

http://www.erpisa.it/l-associazione.html

http://journalofherpetology.org/loi/hpet