Graham Muir. la forza della natura in vetro

L’energia di un effetto naturale tutta racchiusa in una forma scolpita in vetro, queste sono le naturali onde di Graham Muir (qui il sito di riferimento).

Scozzese d’origine, Muir ha riscontrato un notevole riconoscimento da parte del mercato contemporaneo che ha apprezzato in maniera evidente le sue opere, entrate a far parte di varie collezioni private. Pezzi unici, tutti diversi l’uno dall’arto e non riproducibili in forma di copie, le onde di Graham Muir vengono realizzate mediante l’uso di una sapiente tecnica artigianale derivante da una ventennale esperienza manifatturiera.

Ciascuno di questi esemplari è caratterizzato da una vivace colorazione che mette ancor più in risalto l’atteggiamento dinamico della forma scolpita che sembra quasi pronta ad infrangersi nell’immaginaria acqua sottostante o sull’ipotetica scogliera poco distante. Spesso onde di dimensioni colossali sono motivo di spavento per molte persone, timorose di diventare vittime di un vorticoso risucchio.

Anche nel caso delle sculture di Graham Muir si viene trascinati in maniera vorticosa, ma dalle sensazioni e dalle emozioni che si legano a ciascuna delle sue realizzazioni.Ci troviamo dinanzi ad un’interruzione della realtà, si tratta di un attimo, un istante che interrompe lo scorrere del tempo ed al contempo interrompe l’andamento di questi giganteschi flutti marini.

Trattandosi di un’opera di derivazione artigianale, Graham Muir fa cominciare tutto il percorso creativo da una sola bolla di vetro soffiato che viene poi sottoposta a vari interventi di lavorazione che ne modificano la forma e ne determinano il risultato finale. La scelta del vetro è forse voluta dato che la trasparenza è un dettaglio comune sia all’acqua elemento caratterizzante di un’onda marina, sia al materiale vitreo ancor più se sottoposto ad un processo di soffiatura.

Il pezzo di vetro rende estremamente effimera la risonanza del potere distruttivo che un’onda può o spesso ha avuto rispetto al mondo circostante generando eventi catastrofici. L’unico effetto che per fortuna possono generare le curvilinee realizzazioni di Graham Muir, nel caso in cui si distruggano, è la formazione di una moltitudine di detriti colorati.

Ultimo ma non meno importante da tenere in considerazione è il ruolo che gioca la luce nei confronti di questi oggetti di design, che diventano veri strumenti nelle mani di un potere luministico che può mettere in risalto dettagli e deformazioni ancor più belle dal punto di vista estetico.

Vincenzo Morrone

fonti: thingsiliketoday.com