La dimenticata storia di Webb e la Dark Alliance

Gary Webb è stato uno dei più controversi giornalisti della storia statunitense.

Nato nel 1955 a Corona (California) iniziò la sua carriera al Kentucky Post , fino ad approdare al San Jose Mercury , dove nell’agosto del 1996, pubblicò un articolo d’inchiesta intitolata ‘Dark Alliance’.

Webb
Webb e l’articolo pubblicato

La storia

Negli anni ’80, nel bel mezzo della guerra fredda, in Nicaragua si instaurò un governo di stampo comunista e, in contemporanea alla sua ascesa, vennero a crearsi dei gruppi antagonisti, i c.d. ContrasIl presidente USA allora in carica era Reagan e questi non aveva dal Congresso il placet per un’operazione militare in Nicaragua. Difatti, la Costituzione Americana obbliga il presidente a consultare il Congresso, rendendo vincolante il suo parere. Fu così che intervenne la CIA e, per far sì che l’operazione andasse in porto, mise in piedi un’operazione dall’architettura illecita.

In sostanza, gli armamenti da fornire ai Contras venivano finanziati tramite il traffico di droga in Nord America, soprattutto il California. In pochissimo tempo fu organizzato un commercio su scala internazionale di tonnellate e tonnellate di cocaina che ogni giorno venivano caricate su aerei che partivano dal Nicaragua e atterravano in varie piste di tutti gli Stati Uniti. Tutto ciò avveniva sotto il controllo e la protezione della CIA che così poteva combattere il comunismo Nicaraguense senza sporcarsi le mani direttamente e soprattutto salvaguardando le casse dello stato. Tutto ciò avrebbe avuto un impatto devastante sulla popolazione, soprattutto sulla frangia afro-americana.

Conclusione

Dopo aver scoperto e documentato tutto ciò, Webb vinse il premio di “giornalista dell’anno”, ma da quel momento la sua vita cambiò radicalmente.

Queste, le sue dichiarazioni dopo aver ritirato il premio:

“Ho lavorato sempre e soltanto per la verità e il risultato è stato che nessuno ha mai indagato sui narcotrafficanti ma sono state aperte centinaia di indagini su di me, mentre le indagini sulla CIA sono state affidate ai suoi stessi agenti, NarcoNews ha potuto continuare a scrivere menzogne perché, in questo paese la verità è considerata sempre una ‘cospirazione terroristica’ e l’unica cosa che conta è far tacere chi la dice o farlo apparire come un mezzo pazzo per screditarlo: ha sempre funzionato e funzionerà sempre”.

I migliori giornali degli USA, Washington Post e Los Angeles Times su tutti, screditarono fortemente il suo operato attaccandolo su vari fronti: dalla raccolta delle prove, alle tesi sostenute passando addirittura a spulciare nella sua vita privata, sottolineando una serie di errori di poco conto commessi molti anni prima. Sotto la pressione di questi colossi del giornalismo, anche il San Josè Mercury News provò a convincere Webb a ritirare tutto, ma Gary era troppo onesto nei confronti del suo lavoro e del suo popolo per tirarsi indietro e continuò la sua lotta, anche lontano dalla sua famiglia.

La morte di Webb

Dimenticato e senza lavoro, nel 1998 Webb pubblicò un libro che ripercorre e riformula la sua indagine: Dark Alliance, the CIA, the Contras and the Crack Cocaine Explosion.

Webb
Gary Webb, Dark Alliance
La sua battaglia proseguì in sordina – in quegli anni le infedeltà di Bill Clinton facevano più rumore – fino al 10 dicembre 2004, giorno in cui Webb fu trovato morto con due colpi alla testa.

Il caso fu archiviato dalle autorità come ‘suicidio’.

Riflessioni

Abbiamo voluto raccontare questa storia ormai datata perché c’è una domanda che continua a rimbombare nella nostra mente:  “come può un uomo suicida spararsi due volte alla testa? “.

 

 

 

Samuele De Giorgio

Fonte media