Come organizzare una mostra d’arte

Allestire una mostra è un progetto accattivante e stimolante, ma non bisogna sottovalutare l’ ardua “impresa”. Per ottenere un risultato ottimale, degno di cotanto lavoro, è necessario che si seguano determinati passi che non devono essere sottovalutati per livello d’importanza.

Pianificare anticipatamente una di lista delle cose da fare per poi spuntarle con l’avanzare dei lavori è il punto primario da considerare. Bisogna fare una distinzione importante per i non addetti ai lavori, due sono i tipi di mostra più comuni, personale e collettiva.

Nel primo caso si tratta di una retrospettiva o esposizione che si concentra nei confronti di un unico artista, se emergente spesso è lo stesso artista ad allestirla per aumentare la sua visibilità. La collettiva ha la caratteristica di riunire in un unico posto diversi pittori, fotografi o scultori ed esporre in maniera selettiva alcune opere di ciascuno di essi, aventi un filo rosso che le attravesra tutte. Chiariamo ora alcuni suggerimenti utili.

Trovare il locale adatto alla mostra

Questo è uno dei nodi più ardui da sciogliere, soprattutto se chi espone è un artista emergente e squattrinato. Solitamente l’artista affermato non deve preoccuparsi di mendicare ospitalità in una galleria, in uno spazio comune o in locali tematici. Il giovane artista che vuole valorizzare il suo lavoro certamente non godrà, almeno per ora, dell’appoggio di un gallerista che lo finanzi, ecco perchè la scelta diventa difficile.

Bisogna trovare uno spazio non troppo grande, che diventi dispersivo, ma nemmeno troppo stretto così da permettere di osservare le opere senza che ci respirino sul collo. L’illuminazione è importantissima, se l’ambiente è privo di finestre è consigliabile imbiancare tutte le pareti e sfruttare luci bianche al neon.

Se ci troviamo in uno spazio con molte aperture il consiglio è di sfruttare la luce naturale, disponendo le opere in modo tale da poterne godere il più possibile. Un dettaglio da valutare molto bene è il costo dell’affitto di un eventuale magazzino, garage o ambiente che si sceglie come propria location.

sala in mostra
sala in mostra

Stabilire la data

Per ottenere un risultato soddisfacente è necessario che non si affrettino i tempi e che l’organizzazione non sia approssimativa. Scegliere il periodo più opportuno può essere anche un vantaggio dal punto di vista delle vendite. Esporre in periodi festivi o a ridosso dei week end permette a più persone di partecipare all’evento non avendo incombenti impegni.

Le stagioni più indicate sono l’autunno e l’inverno, concedere un luogo dove ripararsi dalla pioggia e dal freddo trascorrendo qualche ora in maniera diversa può stuzzicare molte persone. È consigliato evitare coincidenze con altri eventi, di portata anche più importante, al fine di avere una sorta di esclusiva sul pubblico. In fine è necessario sfruttare almeno tre quattro mesi per poter raccogliere tutte le opere, contattare tutti gli interessati e svolgere un lavoro notevole.

Stabilire prezzi e definire le pratiche burocratiche

costi della mostra
costi della mostra

Munitevi di una calcolatrice e definite tutte le spese necessarie che dovete affronatre. Affitto, pubblicità dell’evento, guadagno personale e di ogni artista coinvolto. Uno strumento utile potrebbe essere un biglietto d’ingresso, ad un costo non eccessivo per invogliare l’accesso.

La burocrazia deve essere soddisfatta dato che vi sarà la necessità di stipulare un’assicurazione, utile anche nel ritiro e nella consegna di eventuali opere vendute grazie all’esposizione della mostra.

La pubblicità è l’anima del mercato

L’evento non avrà successo se non lo si pubblicizza ed oggi giorno non esiste cosa più semplice. Sfruttare il mondo di intenet è il consiglio più semplice da dare, i social network sono il luogo adatto alla diffusione virale di una locandina multimediale. Inoltre è il modo più economico di farsi pubblicità stando comodamente seduti.

Ancora, creare dei volantini e delle brochure da attaccare e distribuire in luoghi affollati è un altro spunto da tenere in considerazione; attenzione a curare bene la grafica. Sfruttare la carta stampata non è mai un errore, inviare un proprio resoconto o programma dettagliato a qualche testata può aiutare ad ottenere un trafiletto visibile alle persone meno legate alla tecnologia. Infine il passaparola tra amici e conoscenti è il mezzo più efficace e più utilizzato.

La logistica

Il visitatore che entra in sala ha bisogno di trovarsi in un luogo accoglienete e semplice da scoprire. Creare dei corridoi direzionali con le opere stesse rende più facile la loro l’analisi. Creare una scenografia piacevole da guardare, disponendo in maniera ponderata tutti i dipinti è una cosa molto apprezzata dall’ospite.

Una breve descrizione dell’artista o del soggetto ritratto che accompagna l’opera spinge il visitatore a soffermarsi per più tempo. Disporre uno spazio specifico con un elenco delle opere ed i corrispettivi prezzi è molto utile per colui che è interessato all’acquisto, magari affiancare un piccolo buffet a quest’ultimo rende il tutto più piacevole.

mostra
corridoio direzionale

Consigli di massa

Di solito è vivamente consigliato che l’artista o gli artisti partecipino in prima persona all’esposizione, passeggiando per la sala ed intrattenendo gli ospiti. Ciascuno dei presenti è un potenziale acquirente ed estimatore e va trattato con garbo e rispetto. L’abbigliamento aiuta molto, elegante ma non troppo sarebbe l’ideale.

L’ambiente deve essere accogliente e stimolante, un accompagnamento musicale non guasta mai, sconsigliato è un aniamtore. L’estimatore d’arte non gradisce essere disturbato mentre sta cercando di instaurare un legame empatico con l’opera.

Vincenzo Morrone

Fonti: wikihow.com , clubfotografia.com