Edward John David Redmayne. Solo Eddie, per noi che con un po’ di spirito genitoriale e nostalgico ce lo ricordiamo quando era sconosciuto al grande pubblico, giovanissimo, nell’aspetto totalmente identico ad oggi, e noi dovevamo scovarlo in produzioni straniere mai doppiate e recuperabili solo con un po’ di fatica.
Signore e signori, ecco chi è il vincitore dell’Oscar come miglior attore protagonista, Eddie Redmayne.
Londinese di nascita, studente di Eton e del Trinity College di Cambridge, figlio di un affarista della City, Eddie Redmayne si sente animale da teatro, e ha la fortuna di godersi dei genitori abbastanza illuminati da sostenerlo nella sua passione.
Così, fin da giovane, si addestra a teatro, consacrando il proprio talento all’arte della recitazione non senza qualche riconoscimento di peso: nel 2002 approda al Shakespeare’s Globe
E, se il mondo è piccolo, l’universo della recitazione inglese lo è ancora di più: della stessa generazione e spesso compagni di palcoscenico di Eddie erano moltissimi attori inglesi che proprio negli ultimi anni sono emersi con clamore (in quella che probabilmente verrà ricordata come l’ondata inglese in campo americano, capitanata dal più anziano Cumberbatch): ad esempio Tom Hiddleston, che ha frequentato con lui scuola e Università, o Jamie Dornan, Robert Pattinson, Andrew Garfield. A detta di Eddie, tutti loro, una volta catapultati a Los Angeles, hanno sviluppato un senso di solidarietà quasi familiare.
Nel pieno della mania per le serie tv scatenatasi qualche anno fa, una parte del pubblico diresse la propria passione verso la televisione britannica. A quel pubblico sono perfettamente noti molti dei nomi “nuovi” che registi attenti e coraggiosi hanno annotato, e che oggi brillano nelle sale dorate delle lobby cinematografiche americane senza che nessuno si ricordi come ci sono arrivati.
Eddie Redmayne ne è il rappresentante perfetto. Se al successo odierno è arrivato di soppiatto, in due produzioni britanniche si distinse positivamente: “Tess of the Durberville’s” del 2008, in cui interpreta un commovente e dolce Angel dagli occhi bambineschi, incarnazione del classico eroe ottocentesco del romanzo femminile; “I pilastri della Terra”, del 2010, miniserie televisiva ricchissima di figure talentuose tra le quali Eddie, nei panni di Jack Jackson, seppe destreggiarsi magistralmente, risultando uno dei personaggi più incisivi.
I suoi ultimi ruoli, infine, sono quello di Hawking in “La Teoria del Tutto” (James Marsh, 2014), che lo ha portato a stringere la statuetta degli Oscar con l’autentica gioia di cui si è stati testimoni la notte del 22 febbraio, e quello non altrettanto acclamato, ma comunque non spiacevole di guardare, di Balem Abrasax in “Jupiter” (fratelli Wachowski, 2015).
Chiara Orefice
Fonti: IMDb; Comingsoon; The Big Issue; Mr Porter
Get prepared to find the best senior intercourse hookup of the lifeIf you're interested in…
La Scoop: Rosé Mansion es en realidad una moda día lugar para los nuevos neoyorquinos…
The web is actually an amazing invention that helps bring people together. And also by…
Ready discover your soulmate? join a bbw dating site todayThere are numerous great reasons why…
Find sex near you nowLooking for somewhat excitement in your life? consider our list of…
This is one question that becomes a resounding indeed from me personally. I outdated men…