Henri De Toulouse-Lautrec, la ville lumière a Catania

Riflettori puntati sull’artista Henri De Toulouse-Lautrec a Catania.

ll 7 febbraio 2018, infatti, è stata inaugurata la mostra Toulouse-Lautrec, la ville lumière nella splendida cornice del Palazzo della Cultura. Curata da Stefano Zuffi, con il patrocinio dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana della Regione Sicilia, è una mostra promossa dal Comune di Catania, prodotta e organizzata da Arthemisia in coorganizzazione con il Comune di Catania e in collaborazione con l’Herakleidon Museum di Atene.

La mostra su Toulouse-Lautrec a Catania

In mostra oltre 170 opere, per conoscere la formidabile mano di Herni De Toulouse-Lautrec ed il ritratto di un’epoca, la Belle Époque, fatta di caffè, concerti, cabaret, personaggi eccentrici. Parigi nell’ottocento si tinge, infatti, di colori e si popola di numerosi artisti.

La vita bohèmienne a Montmartre, il Moulin Rouge, i teatri, le ballerine, sono questi i temi dell’artista Toulouse-Lautrec in una mostra coinvolgente e accattivante. Manifesti, litografie, disegni, illustrazioni, acquerelli ma anche video didattici, fotografie ed arredi dell’epoca, offrono allo spettatore uno spaccato della Parigi bohèmienne per un vero e proprio viaggio nel tempo.

L’artista

Herni De Toulouse-Lautrec, artista raffinato e dalle mille sfaccettature, nacque il 24 novembre 1864 ad Albi. Proveniente da una famiglia nobile e agiata, fin dalla giovinezza soffrì di alcune malattie genetiche che condizionarono la sua breve ma intensa vita.

Toulouse-Lautrec a Catania
L’artista

Pittore sensibile, litografo e illustratore, sicuramente uno degli ultimi esponenti della fiorente stagione dell’impressionismo, amava dipingere i personaggi che incontrava abitualmente nei teatri, nei saloni, nelle gite in campagna ed i loro sentimenti: attori, ballerine, prostitute.

Solo la figura esiste, il paesaggio non è, né deve essere che un accessorio: il pittore paesaggista non è che un bruto. Il paesaggio deve servire a far comprendere meglio il carattere della figura

Henri morì giovanissimo, all’età di trentasette anni, nel 1901. Ma la sua eredità fu grande, tanto da aprire le porte al futuro movimento dell’espressionismo.

Le opere

Il percorso continua con disegni a matita, a penna, grafiche promozionali, illustrazioni per giornali, come La Revue blanche del 1895, e molto altro.  I disegni mettono in luce un abile artista e disegnatore dal tratto veloce e sicuro; in particolare quelli con i cavalli trasmettono un velo di tristezza dal momento che Herni amava tantissimo questi eleganti animali che, a causa delle sue condizioni fisiche, non poteva cavalcare.

Tra le opere in mostra il ritratto del cantautore e cabarettista Aristide Bruant nel suo cabaret del 1893, la celebre Jane Avril del 1893, la più famosa ballerina del Mouline Rouge. E ancora il manifesto pubblicitario, di estrema dolcezza e delicatezza, con la sua musa La passeggera della cabina 54, una donna che il pittore conobbe su una nave da crociera nel 1896. Al primo incontro il giovane Henri si  innamorò perdutamente ma il loro amore non si concretizzò mai.

Toulouse-Lautrec a Catania
Jane Avril

Passeggiando per la mostra, si dimentica per un attimo di trovarsi a Catania e si viene catapultati nei vicoli parigini. E, tra i video e le musiche del Moulin Rouge, si avverte subito un velo di nostalgia per un’epoca, felice e malinconica, che ha segnato Parigi e l’Europa.

Sarà possibile visitare Toulouse-Lautrec, la ville lumière a Catania fino al 3 giugno 2018.

Per maggiori informazioni: http://www.mostratoulouselautrec.com/

Valentina Certo