Montreal: giardino di verdi sculture

Pensando alla scultura chiunque fa convergere la mente verso un materiale solido, duro eppure non è sempre così. Nel 2013 a Montreal in Canada è stato realizzato un notevole progetto di scultura naturale o per meglio dire di mosaicoltura, l’Arte di realizzare sculture mediante l’uso ponderato di diverse specie di piante, foglie ed arbusti.

Montreal: giardino di verdi sculture
Montreal

Attenzione a non associare la mosaicoltura dalla cosiddetta Arte topiaria cioè la capacità di dare forma ad un cespuglio quasi rendendolo simile ad un qualcosa di esistente. Il lavoro svolto nella città di Montreal è solo l’ennesimo esempio di come questo tipo di attività creativa si stia sviluppando progressivamente nel mondo, avendo tra l’altro una duplice funzione in quanto oltre a creare opere piacevoli per l’occhio si interviene in questi casi direttamente sull’ambiente cercando di rivitalizzare aree in condizioni di deperimento.

Le opere realizzate mediante l’utilizzo di questa tecnica variano dalle due alle tre dimensioni e i soggetti scelti invece hanno spesso un messaggio intrinseco celato. Figure umane ma anche soggetti animali caratterizzano queste sculture e ciascuna di esse di solito ha un intento di denuncia, contro lo sfruttamento di alcune aree dei paesi poveri, in favore del salvataggio di specie di animali che per colpa dell’uomo sono in via d’estinzione o in alcuni casi anche racconti di carattere mitologico.

Montreal: giardino di verdi sculture

Il lavoro svolto presso il Giardino Botanico di Montreal ha visto la realizzazione di cinquanta sculture e la partecipazione di più di un centinaio di artisti che si sono alternati tra di essi al fine di creare un quadro naturale particolarmente suggestivo.

Montreal: giardino di verdi sculture
Montreal

Ciascuna delle opere realizzate entra direttamente in contatto con la natura circostante che esercita il suo progressivo evolversi diventando un tutt’uno anche dal punto di vista estetico con le sculture. Un impianto organizzativo di particolare prestigio è quanto necessario per riuscire a realizzare imprese del genere, infatti particolari tipologie di terreno hanno dato la possibilità di ottimizzare al massimo i consumi di acqua che vengono ulteriormente ridotti mediante l’installazione di sistemi irrigui di nuova generazione.

Gli artisti che hanno dato vita a questo percorso creativo della lunghezza di circa due chilometri e privo di qualsiasi impatto di inquinamento si sono contraddistinti per la loro estrema attività meticolosa di assemblaggio ed accostamento di varie tipologie di piante che fossero in grado di convivere tra di esse e di conferire una uniformità estetica e cromatica.

Il dialogo di base che accomuna tutte le sculture realizzate nella città di Montreal è caratterizzato dalla presenza di due interlocutori: l’uomo e la forza creativa della natura e dei suoi componenti, animali e piante che cercano di riappropriarsi di quanto spetta ad essi e di non sottostare più alla devastante forza distruttiva dell’uomo.

Vincenzo Morrone

Fonti: Focus.it