La bellezza non ha patria: ce lo dimostra Mihaela Noroc

La bellezza, la femminilità, la grazia non sono solo doti della tipica modella americana che sfila in passerella. La bellezza è ovunque, in ogni città, paese o luogo recondito del mondo, e la fotografa Mihaela Noroc l’è andata a cercare e l’ha trovata.

Mihaela Noroc è una fotografa 29enne di origine rumena che, con solo uno zainetto e una macchina fotografica, ha viaggiato in moltissimi Paesi guidata da una curiosità mai sazia di andare oltre la superficie, di conoscere quegli usi e tradizioni che rendono ogni luogo diverso dall’altro e unico nel suo genere.

Cosi, presto ha iniziato a conservare denaro e ha dato vita alla sua nuova missione: creare un Atlante che racchiuda tutte le bellezze del mondo, incarnate in maniera particolare dalle donne di qualsivoglia luogo del globo, dal più scontato al più recondito.

Una volta nelle strade di New York, l’altra nei sobborghi di Sidney, l’altra ancora in Etiopia e così via… Thailandia, Tibet, Nuova Zelanda e altri mille posti, molti ancora da scoprire.

La Noroc, infatti, ha mollato il suo vecchio lavoro su due piedi e ha viaggiato per ben 37 paesi da quando ha dato vita al progetto, a partire dall’agosto 2013 fino al novembre 2014, con la macchina in spalla sempre alla ricerca dei soggetti più adatti.

Ne ha trovati tanti, e probabilmente tanti altri ne troverà, lasciando di volta in volta ognuna delle donne con la speranza che il messaggio di quest’Atlante le sia ben chiaro: essere belle è, in tutto e per tutto, essere se stesse e l’identità culturale e nazionale non va cambiata al solo fine di omologarsi.

Ciò che rende belle queste donne, appunto, è proprio il fatto che ognuna di esse mantiene la propria estetica piuttosto che copiare quella delle altre, e ritrarre questa loro “autenticità” mai intaccata nel corso del tempo è l’imput che ha spinto Mihaela ad andare oltre, a rendere la sua idea un progetto di vita.

Forse tra 50 anni tutte le donne potranno vestirsi e comportarsi in egual modo. In cuor mio spero che questo atlante sia la testimonianza delle culture e tradizioni di un’epoca 

Il progetto della Noroc continua sul web

Il suo progetto, però, continua tuttora con una campagna sul web nella quale ognuno può votare i Paesi mancanti nell’Atlante, in cui vorrebbero che la fotografa si recasse  e immortalasse ancora una volta ciò che di bello ha il mondo da offrire.

 

Per sostenere Mihaela vai su http://theatlasofbeauty.com/support-my-project/

Per dare un’occhiata all’Atlante, invece, vai su http://theatlasofbeauty.tumblr.com/

Maria Francesca Celentano