Game of Thrones: ci sarà anche il film?

A ventiquattro giorni di distanza dalla messa in onda dell’attesissima quinta stagione del colossal televisivo statunitense Game of  Thrones, conosciuto in Italia come Il trono di spade,  circolano voci su voci, alimentate dalle parole degli autori, attori e addetti ai lavori e diffuse repentinamente grazie sopratutto alla passione e all’amore dei fan per questa serie che è riuscita a conquistare in pochi anni il pubblico mondiale. Da giorni circolano indiscrezioni, confermate dallo stesso autore George R.R. Martin, circa la possibilità che la serie televisiva continui fino alla decima stagione, quindi ben oltre le sei-sette stagioni prefissate. L’autore infatti, ha lasciato intendere nel suo blog di essere interessato a mantenere lo show il più al lungo possibile e di essere stato egli stesso sempre favorevole a questa possibilità, sottolineando però che nulla è ancora deciso e che finché non ci saranno conferme ufficiali, si tratta solo di speculazioni.

game of thrones

Game of Thrones, una conclusione epica?

Ma la voce che più di tutte ha infiammato in questi giorni i fan di tutto il mondo della serie statunitense, è l’idea che Game of Thrones possa concludersi con un film, un’ipotesi suggestiva. Già si immagina un film fantasy epico, sullo stile di pellicole come Il signore degli anelli, possibilità che secondo molti sarebbe la degna conclusione di un saga, che nonostante non sia ancora terminata, ha già senza dubbio fatto la storia della letteratura fantasy e della televisione. Uno dei primi a dare voce a quest’idea è stato Charles Dance (Tywin Lannister nella serie TV), che in un’intervista ha di fatto affermato che esiste la possibilità o forse addirittura un piano, per la realizzazione di un film che concluda la saga, parole quelle di Dance, che si muovono nel campo dell’ipotesi e della possibilità, impossibili da confermare o smentire.

Se le parole di un attore possono non bastare a far sognare fan di tutto il mondo, tutto cambia quando la possibilità di una conclusione del genere, viene espressa dal “padre” di Game of Thrones,  parliamo ancora una volta di George R.R. Martin. Queste le parole dell’autore americano: “È un’idea che mi è stata suggerita, che appoggio con entusiasmo. Ma visto che sono stato il primo a sollevare la questione in pubblico, in qualche modo sono visto come il suo promotore. Certo, l’idea mi piace. Perché no? A chi non piacerebbe arrivare nelle sale con un film epico? E il recente successo dell’iniziativa IMAX dimostra che il pubblico è pronto per un film del genere. Se lo mettessimo insieme, lo faremmo. Ma lo metteremo insieme? Non ne ho la più pallida idea”.

 game of thrones

Dunque a distanza di tempo dall’inizio della nuova stagione, Game of Thrones è capace di far parlare di sé anche fuori dall’universo fantastico dei sette regni, della Barriera e di Essos. Ai fan non resta che aspettare l’inizio dell’attesissima quinta stagione, lasciando però ai sognatori, la possibilità di immaginare cose che non si vedrebbero nemmeno oltre la barriera.

game of thrones


Roberto Carli