Ennio Morricone musicista a tutto tondo

Non c’è una musica importante senza un grande film che la ispiri.
(Ennio Morricone alla Cerimonia degli Oscar 2016)

Il compositore, direttore d’orchestra e musicista italiano Ennio Morricone scrive musica da concerto e colonne sonore per pellicole di grande successo, facendosi apprezzare in tutto il mondo.

All’età di ottantasette anni ha vinto il suo primo premio Oscar, dopo ben cinque candidature, per la colonna sonora del film The Hateful Eight di Quentin Tarantino, distribuito nelle sale cinematografiche italiane a febbraio 2016.

In realtà l’Academy Award per The Hateful Eight è il secondo premio Oscar di Morricone: il primo, infatti, risale al 2007, anno in cui gli è stato conferito il premio Oscar alla carriera, o Academy Honorary Award, il cui destinatario non viene scelto dalla stessa commissione degli altri premi Oscar. I vincitori dell’Academy Award canonici sono infatti selezionati dai membri dell’Academy of Motion Pictures and Sciences, mentre è il Board of Governors (Collegio dei Governatori) a occuparsi dell’Academy Honorary Award.

La prima candidatura agli Oscar del compositore risale a quasi quarant’anni fa, al 1979, per I giorni del cielo di Terrence Malick, con cui Morricone è tornato a lavorare nel 2016 per Voyage of Time.

Ennio Morricone
Ennio Morricone alla cerimonia degli Oscar 2016

Da Sergio Leone a Quentin Tarantino

Ennio Morricone nasce a Roma l’11 novembre del 1928, città in cui è avvenuta anche la sua formazione artistica. Morricone si è infatti diplomato in Tromba nel 1946 e in Composizione nel 1954 al Conservatorio Santa Cecilia, che si trova appunto nella capitale. Una decina di anni dopo, nel 1964, ha inizio il suo sodalizio con Sergio Leone, della durata di vent’anni, fino all’ultimo film del regista C’era una volta in America (1984). Di Ennio Morricone sono, infatti, le colonne sonore di tutti i film con la regia di Leone — ad eccezione del primo, Il colosso di Rodi, del 1961.
Nel 2007 è stato — non a caso — Clint Eastwood, icona dei film western di Sergio Leone, a consegnare a Ennio Morricone il suo premio Oscar alla carriera.

Ennio Morricone
Sergio Leone ed Ennio Morricone

Numerose anche le collaborazioni con Pier Paolo Pasolini, regista, giornalista, scrittore italiano, una delle personalità più vivaci dal punto di vista artistico del Novecento, nonché uno dei maggiori intellettuali del secolo. Morricone ha scritto la colonna sonora di molti film di Pasolini, fra cui Uccellacci e Uccellini (1966), Il Decameron (1971), I racconti di Canterbury (1972), Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975).
Anche le colonne sonore dei film di Giuseppe Tornatore hanno sempre avuto la firma di Morricone: i due hanno collaborato proficuamente sin dagli anni Ottanta, in Nuovo cinema paradiso (1988) — fiore all’occhiello della carriera di Tornatore e vincitore del premio Oscar per il miglior film straniero —, Stanno tutti bene (1990), La leggenda del pianista sull’Oceano (1999). Malèna, per cui Morricone ha ricevuto una candidatura agli Oscar nel 2001, è della regia di Tornatore.

Nonostante il regista Quentin Tarantino abbia inserito alcuni brani scritti da Morricone in Kill Bill (2003), Bastardi senza gloria (2007), Grindhouse – A prova di morte (2009), Django Unchained (2012), la prima volta che il compositore scrive una colonna sonora completa per il regista è proprio per The Hateful Eight, per cui il compositore si è aggiudicato la statuetta d’oro.

Ennio Morricone, oltre al cinema

Nonostante siano centinaia le colonne sonore composte da Ennio Morricone, che si è occupato di ogni tipo di genere cinematografico, dal western all’italiana di Leone al comico (Un sacco belloBianco, rosso e Verdone), dallo storico (Sacco e Vanzetti, Mission) al drammatico (La leggenda del pianista sull’oceano, Gli intoccabili), dal 1946 l’artista compone anche lavori non destinati ad accompagnare una pellicola cinematografica. Le opere di musica da concerto composte da Morricone sono un centinaio, fra cui Concerto per Orchestra n.1 (1957), Frammenti di Eros (1985), Ombra di lontana presenza (1997), Vuoto d’anima piena (2008).

Ennio Morricone

Nel 2010, Ennio Morricone è insignito del Polar Music Prize, prestigioso riconoscimento equivalente al premio Oscar e al premio Nobel in ambito musicale. «Le coinvolgenti composizioni e gli arrangiamenti di Ennio Morricone trasportano la nostra esistenza su un altro piano, rendendo il quotidiano simile alle scene di un film» e «[Ennio Morricone] ha creato un nuovo tipo di musica che per mezzo secolo ha dettato lo stile della musica da film, ma che ha anche influenzato e ispirato un gran numero di musicisti, nell’ambito del pop, del rock e della musica classica», ragione per cui ha meritato l’ambito premio.
Oltre ad essere compositore e musicista, Morricone è anche direttore d’orchestra e si è occupato della direzione dei suoi stessi brani in occasione di innumerevoli concerti in Europa, Stati Uniti, Sud America.
Il suo ultimo tour, My Life in Music, è avvenuto nel 2013 in occasione del suo cinquantesimo anno di carriera del cinema, facendo sold-out in quasi tutte le tappe e vendendo più di 150mila biglietti.
Nel 2016, pochi giorni prima di vincere l’Oscar, Ennio Morricone ha anche ricevuto una stella sulla Walk of Fame di Hollywood.

Francesca Santoro

Fonti

enniomorricone.org
Inernet Movie Database