All’interno dell’immaginario italiano, Roma è la città dell’immondizia e delle amministrazioni impossibili, con il suo territorio vastissimo ed i suoi mille problemi. Da un punto di vista internazionale, però, la città eterna ha un fascino unico fatto di monumenti, storia e… cinema!
Proprio così: il cinema che vede Roma protagonista ha più volte conquistato i palchi più importanti del settore ed ha lasciato segni indelebili nella storia cinematografica mondiale.
E non soltanto il cinema italiano ha usato la città eterna come palcoscenico per pellicole indimenticabili, ma diverse volte sono stati direttamente registi esteri a scegliere il capoluogo laziale come punto di riferimento per ambientare alcune delle loro opere.
Woody Allen, Anthony Minghella, Peter Greenaway e Sam Mendes sono soltanto alcuni dei registi che hanno scelto di girare scene dei loro film in questa città. All’interno di questo articolo cercheremo di tracciare un itinerario per andare a scoprire i luoghi più interessanti di Roma che sono stati protagonisti, in qualche modo, del grande schermo.
Prima di cominciare, però, è bene fare un appunto: se non ne potete più di girare in città con i bagagli al seguito, perché non approfittare di un deposito bagagli a Roma? Potrete trovare un luogo sicuro dove lasciare i bagagli direttamente dal vostro divano, pagando comodamente con carta di credito o metodi di pagamento elettronici.
E adesso bando alle ciance: andiamo a scoprire alcuni dei luoghi più famosi della Roma cinematografica.
Indice dell'articolo
La grande bellezza con… quasi tutta la città!
Vincitore del David di Donatello, del Golden Globe e dell’Oscar come Miglior film straniero, La grande bellezza di Paolo Sorrentino è un film ambientato per il 95% a Roma e mette in mostra una quantità gargantuesca di particolari e dettagli della capitale Italiana.
Nel film, Toni Servillo interpreta Jep Gambardella, un giornalista romano con molta esperienza che conosce a menadito le tentacolari vie della città. Jep si muove all’interno della mondanità in maniera irrequieta, esplorando posti via via più belli.
Il film parte con il panorama di Piazza del Colosseo, dove si affaccia l’appartamento del protagonista. Da qui si possono anche vedere il Circo Massimo, l’Anfiteatro Flavio e i Fori Imperiali.
Nel corso del film il nostro Jep visiterà Piazza Navona, i Musei Capitolini, le Terme di Caracalla, Via Veneto, Palazzo Spada, Villa Medici e molto altro ancora. Se avete voglia di innamorarvi di Roma come mai avreste pensato, guardare La Grande Bellezza è praticamente obbligatorio.
Tra cinema d’autore e cultura popolare presso la Garbatella
La Garbatella è il nome di un rione popolare di Roma nella parte sud della città che è stato sfondo di almeno un paio di opere molto care agli italiani.
Da una parte Caro diario di Nanni Moretti, film d’autore molto apprezzato che presenta una famosa scena in vespa ambientata in Garbatella; dall’altra invece ci sono I Cesaroni, la versione italiana di una fiction spagnola ambientata in una bottiglieria del rione.
Anche il palazzo della regione Lazio presente in loco è stato utilizzato come scenografia per alcuni film di Fantozzi, saga incredibilmente popolare con Paolo Villaggio protagonista.
Di questi elementi, la scena più iconica è sicuramente quella presente in Caro Diario; nel film di Moretti viene dedicato al rione un lungo monologo, in cui il regista si dichiara innamorato del quartiere romano, proprio mentre gira in vespa tra le sue vie.
Alla ricerca de La dolce vita
Difficile parlare di Roma e cinema senza tirare in ballo La Dolce Vita di Federico Fellini. Questo film, un vero e proprio capolavoro degli anni Sessanta, ha contribuito a mostrare al mondo la bellezza tanto dell’Italia quanto di Roma.
La scena del film senza dubbio più famosa vede la bellissima Anita Ekberg passeggiare per Roma e decidere di entrare all’interno della Fontana di Trevi, tutta vestita. Qui verrà seguita da Marcello Mastroianni, nei panni di un giornalista specializzato in cronaca mondana, già invaghito della bellissima attrice svedese e intenzionato a dichiararle il suo amore.
Marcello, come here, la frase pronunciata da Anita una volta entrata nella fontana, è diventata iconica così come le bellissime scene che vedono i due passeggiare dentro la fontana. Innumerevoli sono i film che si sono ispirati a questa scena o all’atmosfera del film, con registi che vanno da Michelangelo Antonioni a Sofia Coppola e Woody Allen, tutti ispiratisi a questa scena per l’una o l’altra pellicola.
Il museo della civiltà romana come cimitero
La saga di 007, si sa, è famosa per le ambientazioni esotiche e per i luoghi bellissimi. L’ultima iterazione del brand, quella con Daniel Craig protagonista, ha visto come protagoniste città come Venezia, Matera, Siena e… Roma!
Nel penultimo capitolo della saga, 007 Spectre, il nostro James Bond partecipa ad un funerale molto importante a Roma. Invece di ambientare la scena in un vero e proprio cimitero, Sam Mendes ha dovuto riadattare alcuni scorci del museo della civiltà romana dell’EUR per l’occasione.
Nel fare ciò, ha cercato di sfruttare gli imponenti colonnati che rappresentano l’ingresso come frammenti di un cimitero monumentale, molto più elegante dell’inutilizzato cimitero Verano.
Piazza di Spagna e altri scorci
Woody Allen, nel suo To Rome With Love, ha utilizzato diversi scorci di Roma come base per le storie che animano il suo film.
A farsi riconoscere molto facilmente c’è la scalinata di Piazza di Spagna, mentre tra i luoghi meno conosciuti troviamo l’auditorium Parco della Musica o Piazza del Popolo. Un’altra importante scena è invece ambientata a Villa Borghese.
In questi scenari si muovono un nugolo di personaggi bislacchi e appassionanti, come spesso succede nei film di Allen.
FONTI
https://blog.italotreno.it/idee-di-viaggio/film-ambientati-roma-cineturismo/
https://siviaggia.it/viaggi/la-top-ten-dei-migliori-film-girati-a-roma/120637/
https://popcorntv.it/guide/dove-e-girato-la-grande-bellezza/1079?refresh_ce