EnneEnne: recensione al nuovo album degli Almamegretta

EnnEnne è il nuovo cd degli Almamegretta, dieci canzoni pieni del sound dub, reggae e di quelle altre influenze e contaminazioni che caratterizzano la Napoli più alternativa e sperimentale.

EnnEnne

Dopo anni ed anni di live, viaggi, scioglimenti e reunion gli almamegretta sono già al loro secondo CD dopo il ritorno e completamente autoprodotto, mixato da quell’Alan Sherwood che già segui gli Almamegretta in Sanacore e con la conferma di Raiz alla voce EnneEnne ci parla di un disco ricolmo di quelle sonorità che hanno fatto la storia del gruppo, On the run ne è l’esempio:”Song muort e song risuscitat..here I’am on the run-run-run”.

Vott a passà

Particolare è invece la storia di Votta a passà, un tappeto di tastiere ci fa da introduzione alla voce di Cristina Donadio, una detenuta del carcere femminile di Pozzuoli che pensa speranzosa al suo futuro dopo il carcere, ossia diventare una segretaria d’azienda, trasferirsi in un quartiere dove non ci sia la malavita e magari far riprendere lezioni di piano alla figlia, una vita normale insomma. La carcerata in questione però soprattutto vuole tagliare ogni legame col luogo della sua detenzione infatti le sue ultime parle sono:”lascj ch’ scont sta cundann, lasc ch’ esc a ca dint e a pozzuol nun c’torn chiù manc po’ ghj’ o’ mar”.

Evocativo è anche Curre core pezzo dalle tipiche sonorità dub e che nel ritornello riprende le parole che gli stessi Almamegretta regalorono ai Massive Attack per il loro remix di Karmacoma. Ma qui le sonorità sono sostanzialmente diverse, il tocco Alma 2016 si sente e il piano in coda è una vera chicca con ciliegina sulla torta i vari delay e riverberi caratteristi di questo genere che gradualmente si spengono.

Gli almamegretta insieme a gruppi come 24 Grana e 99 Posse hanno fatto la storia recente di una Napoli alternativa, meticcia e che strizza l’occhio alle sonorità ora hip-hop ora reggae-dub. Napoli in fondo è uno snodo di culture, un calderone e di “razze” e gli alma sono sicuramente fra i maggiori interpreti di tutto ciò.

‘O ssaje comm’è

https://www.youtube.com/watch?v=uBQ-D0ZA4s8%20

‘O ssaje comm’è ossia il singolo estratto in anteprima è invece influenzato da altre sonorità partenopee ma altrettanto fuse e confuse con altri sound, in questo caso il pezzo risente molto dello stile cosiddetto Napoli Centrale ossia quell’alchimia di suoni e commistioni che ha visto fra i suoi protagonisti James Senese, il musicista fra l’altro ha collaborato al penultimo album degli Almamegretta ossia controra, un album che sebbene ha segnato il ritorno di Raiz insieme agli Almamegretta non ha soddisfatto a pieno chi forse si aspettava sonorità più tradizionalmente dub, cosa che invece è possibile trovare in EnnEnne.

EnnEnne

A chiudere questo ritorno c’è A gente, un pezzo struggente, il malessere di una persona dilagante e in conflitto con ciò che gli è attorno, e anche con la gente appunto. In seguito ecco aprirsi un triste assolo di chitarra che rassegnato si spegne lentamente e cala il sipario su un album di tutto rispetto e che è da riascoltare più volte se vi piacciono i ritmi e suoni dub più tradizionali mischiati alle contaminazioni partenopee con un pizzico di sonorità orientali e arabeggianti.

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QUI potete ascoltare per intero EnnEnne e gli altri album della discografia degli Almamegretta.