Alcool tra disfunzione erettile e calo della libido

Se ci tenete a una vita sessuale soddisfacente, dovreste sapere che l’alcool etilico comporta problemi sessuali di vario genere. Disfunzione erettile (impotenza), calo della libido e del testosterone sono alcune delle conseguenze dell’uso improprio di alcool, ma vediamolo più nel dettaglio.

Alcool e disfunzioni sessuali negli uomini

Perché l’alcol disinibisce?

Un paio di bicchieri all’inizio della serata sicuramente aiutano tutti ad essere più liberi. Questo accade perché l’alcool etilico influisce sulle trasmissioni nervose GABAergiche, che fungono da ansiolitici e abbassano quindi tutti i freni comportamentali, rendendoci molto più disinibiti.

In queste condizioni abbiamo l’idea di essere più felici, ci sentiamo meglio e la nostra autostima sale, portandoci anche un accrescimento del desiderio sessuale. Fino a qui è tutto bellissimo e dovrebbe essere il chiaro segnale che è il momento di smettere di mandar giù altri drink. Ma se invece si continua a bere, erroneamente convinti che più alcool si ingoi e più la felicità aumenti, la situazione precipita.

Un bicchiere dopo l’altro, purtroppo, la disinibizione donataci dall’alcool si trasforma in un vero e proprio spegnimento del cervello. È a questo punto che insorgono i problemi sessuali.

alcool

Impotenza, eiaculazione precoce e calo della libido da alcol

Un sovradosaggio di alcool etilico (o etanolo) porta una serie di disfunzioni ormonali che riducono drasticamente il livello del testosterone. Questo ormone, oltre ad essere il principale ormone maschile, è quello che controlla il desiderio sessuale in entrambi i sessi. Un calo del desiderio chiaramente non aiuta affatto l’erezione, motivo per cui l’alcool risulta essere uno dei peggiori alleati per una soddisfacente esperienza sessuale.

Sia che si tratti di sovradosaggio cronico (perpetuato nel tempo) che di sovradosaggio acuto (momentaneo), l’uso di alcool può portare l’impotenza. L’impotenza, o disfunzione erettile, è quel problema fisiologico che impedisce il raggiungimento e il mantenimento dell’erezione; questo causa, quindi, l’impossibilità di avere un rapporto sessuale completo. Un uso cronico di alcool porta 1 uomo su 2 all’eiaculazione precoce, ma non sono poche le situazioni di eiaculazione ritardata.

In più, nei casi più seri di alcolismo il calo di produzione di testosterone e le disfunzioni ormonali provocano ginecomastia e femminilizzazione testicolare. Mentre con la ginecomastia inizia a crescere il seno, con la femminilizzazione testicolare i genitali maschili tendono a “ritirarsi”.

Disfunzione sessuale da alcool nelle donne

disfunzione erettile

Ovviamente anche le donne subiscono danni da abuso cronico di etanolo, anche se sono situazioni molto meno conosciute. Oltre ad un calo della libido, si hanno alterazioni del ciclo mestruale, secchezza vaginale e dispareunia.

Nel caso della secchezza vaginale, la donna soffre appunto di una carenza di lubrificazione, che invece dovrebbe essere una normale reazione del corpo femminile al desiderio sessuale e che serve a preparare la vagina al rapporto. Invece, col termine dispareunia si intende un persistente e forte dolore percepito dalla donna nel canale vaginale durante un rapporto sessuale, cosa che rende difficile e spiacevole, se non addirittura insopportabile, l’atto sessuale.

Diventa dunque chiaro che bere troppo non può mai portare alcun tipo di beneficio, soprattutto se ai problemi sessuali si aggiungono quelli cerebrali e cardiaci, l’elevata sudorazione e lo stimolo continuo di diuresi che poi si trasformano in disidratazione.

Conclusioni

L’alcool va assunto con moderazione, perché non è necessario essere incapaci di reggersi in piedi per divertirsi; anzi raggiungere quello stato può solo far male a noi stessi e alla nostra vita sessuale.

Alessandra Spaziano

Fonti

“Farmacologia generale e molecolare” – F. Clementi, G. Fumagalli