NAC: sempre più amati e diffusi

Oltre i consueti cani e gatti, nelle nostre case si stanno sempre più diffondendo nuove tipologie di piccoli animali da compagnia definiti NAC (nuovi animali da compagnia per l’appunto)

Scopriamo assieme quali di questi sono i più famosi e amati dalle famiglie di tutto il mondo.

NAC: dal nano coniglio al petauro

Coniglio nano, roditore o cosa?

La principlae specifica sull’amato Coniglio Nano è che esso non è un roditore, come la maggior parte delle persone pensa, bensì un Lagomorfo.NAC

Posta tale premessa, esaminiamo nello specifico le sue necessità e le varietà che l’uomo ha selezionato.

Alloggio e Alimentazione

Il coniglio nano necessita di una gabbia spaziosa anche se essa verrà utilizzata ben poco perché il nostro NAC necessita di molto moto pertanto, alla pari di un gatto o di un cane, necessita di stare col proprietario a gironzolare per casa anche se  la libertà va supervisionata affinché esso non rosicchi qualcosa di pericoloso o di nocivo per la sua salute. La convinzione di alcuni che esso sporchi per casa è giustificata ma qualora si presenti il problema bisogna pensare che tali spargimenti di escrementi e urine non sono altro che marcature territoriali, pertanto sarà facile far sterilizzare il piccolo animale per evitare queste problematiche. Nella gabbia che fungerà quindi da ricovero, sarà necessario predisporre una cassetta per i bisogni, ciotole per il cibo ben pesanti in modo da non essere capovolte e un beverino a goccia con acqua sempre fresca. Sempre a disposizione stick o oggetti che possano permettere al coniglio di limare i suoi denti in continua crescita. Si ricorda, inoltre, che il coniglio necessita di vaccinazioni annuali contro determinati tipi di malattie.

NAC
Coniglio Nano Testa di Leone

Per quanto concerne l’alimentazione, si dovranno evitare qualsiasi forma di semi in quanti non costituiscono la loro consueta dieta. Piuttosto si dovrà lasciare CONSTATEMENTE a disposizione una giusta quantità di fieno di buon qualità e privo di pesticidi. L’alimentazione in più andrà integrata con erbe di campo (borragine e trifoglio) anch’esse prive di qualsiasi forma di contaminazione, verdure(le famose carote, finocchio sedano sono un esempio), piccole quantità di frutta e se si ha la possibilità un cucchiaio giornaliero di pellets specifici di ottima qualità per conigli nani.

Le Varietà

Del coniglio nano sono state selezionate e apprezzate principalmente due varietà:

  • Testa di Leone
  • Ariete

Il Ratto, un fedele compagno

NAC
Ratto della varietà Dumbo

Nonostante sia il simbolo di sporcizia e sudiciume, il Ratto (Rattus Norvegicus) è uno dei NAC più apprezzat nelle case.

Esso necessita di gabbie sviluppate su più piani avente grate abbastanza strette da evitare l’incastro di testa o arti dell’animale, con aggiunta di numerose tane, corde, funi e giochi di vario tipo affinchè sia soddisfatta la sua voglia di muoversi e esplorare, dimostrando capacità cognitive inimmaginabili.

L’alimentazione sarà varia, comprendendo semi, cibi di origine proteica, verdure, frutta e anche per questi roditori sarà necessario lasciare a disposizione oggetti che permettano loro di regolare la crescita degli incisivi. Chiunque abbia mai avuto in casa uno o più ratti potrà senza ombra di dubbio testimoniare la loro intelligenza, il loro affetto e la loro fedeltà per il loro compagno umano.

Nel video seguente si mostra come questi incompresi e amabili NAC siano anche addestrabili:

 Il Furetto, un instancabile giocatore

Selezionati per la caccia in tana, i furetti sono stati sempre più apprezzati come compagnia tanto da divenire NAC.

NAC
Una gabbia a più piani con brande e cunicoli permette al furetto di sfogare le energie mentre è chiuso in gabbia.

Appartenente al genere del Mustelidi, il furetto è un predatore furtivo che fa della sua capacità di NACmuoversi in silenzio la sua arma vincente… per disturbare il proprietario in qualsiasi istante. Alla pari degli altri NAC, esso necessita un contatto costante col padrone pertanto la gabbia dovrà essere anche per esso un rifugio solo per dormire e i bisogni. Nonostante ciò essa deve essere spaziosa e arredata con oggetti che permettano al furetto di divertirsi senza combinare disastri.

Il furetto però presenta una particolarità che lo fa apprezzare da pochi, ovvero l’odore prodotto dalle ghiandole anali. L’odore intenso del maschio è facilmente eliminabile castrando i soggetti, per l’odore ghiandolare invece si può ben poco.

Sebbene questo sia un inconveniente, il furetto ha molto da offrire in termini di affetto e gioco, in quanto una volta imparata a gestire la forza del morso, diventa un instancabile giocatore, equilibrato e spericolato in ogni suo movimento.

L’alimentazione dovrà essere principalmente carnivora, comprendendo crocchette e umido per cani e gatti oppure si potrà basare su una dieta BARF.

Il petauro, un NAC dall’Australia

Esattamente dall’Australia proviene un NAC che sta facendo innamorare sempre più persone, ovvero il Petauro dello Zucchero (Petaurus breviceps).

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Maschio di Petauro riconoscibile dalla “pelata” sulla testa

Questo piccolo marsupiale necessita di cure e attenzioni ben diverse dagli altri NAC trattai pertanto si spenderà qualche parola in più.

Esso è un animale notturno e amante del silenzio, non a caso necessiterò di una grossa voliera dotata di molte tane attrezzata con rami al fine di creare un ambiente più consono possibile alle sue abitudini, ovvero lo spiccare voli con tessuti alari posti ai lati delle zampe fra un rame e l’altro . Andrà tenuto in piccoli gruppi composti da un maschio e delle femmine, in modo da non far scattare competizione e territorialità fra i maschi.

L’alimentazione andrà curata nei minimi dettagli e comprenderà cibi di origine vegetale e animale.

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Petauro che spicca il “volo” grazie al patagio

Giornalmente andrà fornita acqua con un misto di frutta e verdura, con aggiunta saltuari di insetti quali grilli, locuste e qualche larva come tarme e camole. In più si potranno aggiungere composti a base di nettare specifici per petauri.

Se si è disposti a allevare questi marsupiali australiani, rivolgersi agli addetti del sito http://www.ilpetaurodellozucchero.it/ affinchè, disponendo del database genetico di questi animali, vi sia indicato quali e di che linea genetica petauri scegliere.

 Stefano Capodanno